Kurtzman e Chabon ci omaggiano di nuovi dettagli su Star Trek: Picard

Sabato sarà un importante giorno per i fan di Jean-Luc Picard, dal momento che a Comic-Con di San Diego è prevista la partecipazione di Sir Patrick Stewart in persona, insieme al resto del cast della serie, allo showrunner Michael Chabon e all’intera squadra produttrice dello show.
Ma alcuni nuovi suggerimenti sullo spettacolo sono stati già rivelati. Parlando con Entertainment Weekly, Alex Kurtzmanha confermato che l’ex ufficiale della Flotta Stellare tornerà “tra le stelle, ma in un modo che nessuno si aspetta“,
aggiungendo:

“(Picard) non è più nella Flotta Stellare, non ha più il peso di quello che aveva dietro di sé. In un certo senso, è più facile essere [un grande uomo] quando sei un capitano. Ma è una cosa completamente diversa quando non hai un esercito che ti spalleggia. Quando vuoi fare qualcosa e combattere un’ingiustizia, come lo fai quando sei davvero un solo uomo? “

Michael Chabon ha inoltre spiegato che lo spin-off avrà un carattere serializzato, così come Discovery e a differenza di ciò che era The Next Generation, aggiungendo che Picard nel tempo è cambiato:
“È molto più grande e non ci stiamo allontanando affatto da questo: abbiamo a che fare con un uomo che si trova in un posto molto diverso nella sua vita. Era terribilmente importante per noi che rimanesse fondamentalmente Picard”.

Kurtzman ha quindi ribadido il concetto di Chabon:Non vedrete una versione che tradisce l’uomo che tutti amavamo in The Next Generation. Non lo stiamo facendo, abbiamo voluto mettere un personaggio leader che fa sempre la cosa giusta, con un alto livello di moralità, non importa quali siano le circostanze e quanto possa essere difficile. Abbiamo voluto metterlo alla prova.

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